SANTUARIO DEI SANTI MARTIRI PELLEGRINO E ALBERICO CRESCITELLI

Mariano Severino (1889-1918)

Mariano Severino nasce ad Altavilla Irpina il 26 febbraio 1889 da Mariano Severino di Pasquale e Maria Luigia Severino. Passò la sua adolescenza in paese " e lo studentato per cause puramente economiche: in Avellino, Roma, Bari e Benevento dove conseguì la licenza liceale". S'iscrisse all'Università di Napoli nella facoltà di Giurisprudenza ove si laureò. " Qual Cavaliere di antico stampo, dimenticando i suoi vitali interessi, aspirazioni ed affetti di famiglia, indossando la divisa di sottotenente per cui al 9 marzo 1913 aveva giurato nel 23° artiglieria Plotone Allievi Ufficiali, corse alla riscossa, seguendo le avventure del suo destino". E purtroppo il suo atroce destino in guerra gli fu avverso; il capitano ricoverato in ospedale il 20 giugno 1918 vi decedeva il 26 in seguito " ad avvelenamento di gas tossico e nefrite acuta. Nell'atto di entrata in questa unità sanitaria fu accolto colla diagnosi di colica, perché si credeva che forti disturbi viscerali che il paziente accusava dipendessero appunto da una colica. Ne' egli premura di avvertire il medico curante di aver respirato del gas. Durante la degenza soffrì molto, ma conservò lucidità di mente fino a mezz'ora prima che esalasse il suo ultimo respiro". I funerali furono"(…) imponentissimi: Vi intervennero una compagnia di 200 mitraglieri del Presidio, numerosi ufficiali, il sindaco ed il vicesindaco. La salma fu inumata nel cimitero nuovo di Mira (Venezia) al n.11 della tomba(…)".