SANTUARIO DEI SANTI MARTIRI PELLEGRINO E ALBERICO CRESCITELLI

Le grazie che si ottennero da Dio per intercessione di S.Pellegrino, furono tante e tali che superarono i confini provinciali e regionali.
Fu così che a somiglianza di quanto avviene in altri santuari campani, i fedeli più devoti rendono omaggio al Santo, portandosi al santuario scalzi, e vestiti di una maglia e un pantalone bianco con a tracolla una fascia rossa alla cui estremità è appeso un pendaglio dorato.
A causa del loro ritmico saltellare durante il tragitto che li porta dall’ingresso del paese fino sull’altare di S. Pellegrino, vengono detti “battenti”.
Essi sono raggruppati in squadre che portano il nome del paese di provenienza e sfilano il 24 agosto a cominciare dalle ore 9 fino alle ore 12.
L’Associazione Battenti S. Pellegrino Martire di Altavilla fu istituita nel 1947, dal battente Villani Valentino e dal Parroco Bonetti.
Il 14 febbraio2004, con decreto arcivescovile è nata la confraternita di San Bernardino e San Pellegrino Martire. Verso la fine degli anni settanta alcuni altavillesi emigrati in Australia hanno voluto mantenere viva la propria devozione a San Pellegrino istituendo anche colà la festività di S. Pellegrino e l’Associzione Battenti.
Da alcuni anni una statua di San Pellegrino trova posto anche nella chiesa di S.Teresa d’Avila in Torino ed anche colà, a testimonianza della comunità altavillese ivi insediatasi, si tiene una imponente manifestazione in onore del Santo con sfilata di battenti.